Danza progetto Fondazione Terra Acqua

Racconti tema danza

Il fotografo Renzo Carraro mi ha coinvolto in questo progetto di fotografia e scrittura. Un semplice catalogo della mostra fotografica non sarebbe infatti bastato a raccontare le emozioni vissute nei set fotografici, dove splendidi corpi modellati da anni e anni di allenamenti si sono mostrati senza alcuna retorica. Insieme alle scrittrici Ylenia Bravo, Rita La Boria, Claudia Vazzoler e Loredana Avigliano abbiamo scritto cinque racconti nei quali la danza è protagonista. L’antologia pubblicata si intitola “Attraverso la danza”,

Andrea Longega poeta

Andrea Longega poeta

La rassegna di letteratura all’interno della mostra fotografica Coetus 2024 mi ha portato a scoprire il poeta Andrea Longega. Veneziano vero, innamorato dei suoni della sua lingua che si fa naturalmente poesia.

No pensavo che la vita
E la morte fusse na roba fassile
E straziante
Come caminar
Co un putelo par man
[Andrea Longega]
da “Le cose semplici sono belle”

La poesia di Fabio Franzin

Fabio Franzin

Ho avuto il piacere di dialogare con il poeta veneto Fabio Franzin in occasione della mostra di fotografia e letteratura Coetus 2024. Interprete straordinario della poesia in lingua veneta, considerado l’erede di Zanzotto e Parise, ha incantanto il pubblico leggendo le sue poesie più conosciute.

In foto con gli amici di Culturaincorso Mario Dotta, Andrea Zelio e Francesco Finotto

Maggio 2024

 

Offline rivista letteraria

Offline è una rivista letteraria indipendente nella quale i testi narrativi tornano finalmente al centro. Non è marketing, non è business, è piacere di scoprire o riscoprire testi con una forte personalità. Periodicamente lanciano delle call agli aspiranti scrittori ed ecco che ho deciso di cogliere quella dedicata alla giovinezza. Il testo lo trovate qui: https://www.rivistaoffline.it/wp/wp-content/uploads/2022/06/Offline_16.pdf

La rivista è la nr 16 del 28.06.2022. Buona lettura

 

 

Una donna può tutto

Sabato 9 aprile ore 10.30 – San Donà di Piave

Parlare di donne è diventato abbastanza scontato negli ultimi tempi. Titoli fuorvianti e dichiarazioni di parte, interpretazioni stirate e riadattate per usi ambigui. L’incontro da me promosso per la sezione Fiapada di San Donà e per Uniper parte invece da una battuta molto banale che mio figlio quando aveva otto anni mi fece. “… una donna non lo saprebbe fare…” Era in quella simpatica età in cui maschi e femmine appartengono a mondi ben separati e antagonisti, entrambi imbevuti di luoghi comuni e frasi fatte. Da quel giorno iniziai a raccogliere storie di donne che avevano fatto qualcosa di eccezionale, di coraggioso, di contrario alle consuetudini e alle leggi del tempo. Ne è uscito un percorso intenso e interessante che trova continuamente aggiornamento.